Vita Indipendente
Si tratta di un progetto regionale che si sostanzia nella possibilità di concedere un finanziamento ad una persona adulta con gravi disabilità per realizzare un’assistenza personale autogestita, attraverso la libera scelta e la conseguente assunzione con regolare contratto di lavoro, di un assistente personale, formato e retribuito sulla base delle proprie necessità individuali.
Il progetto prevede azioni correlate all’assunzione di un assistente personale che riguardano la cura personale (alzarsi, lavarsi, vestirsi, mangiare, ecc), l’assistenza personale (nelle attività domestiche, sul lavoro, per lo studio, ecc) e gli interventi per l’accessibilità e la mobilità (spostamenti, commissioni, uscite, ecc).
Per l’individuazione dell’assistente personale la persona disabile può fare ricorso a personale privato o personale di cooperative sociali o associazioni, mentre non è prevista – fatti salvi casi particolari ed eventualmente solo in via eccezionale e del tutto transitoria – la possibilità di assumere parenti ed
affini.
I destinatari del progetto sono le persone con disabilità grave fisicomotoria, che esprimono la volontà di rimanere nel proprio domicilio e che intendono realizzare il proprio progetto di vita individuale, finalizzato alla conduzione di una normale vita personale e familiare. I requisiti specifici
richiesti sono l’età superiore ai 18 anni, una condizione di disabilità fisicomotoria e/o sensoriale grave, non correlata a deficit cognitivi, con certificazione di gravità ai sensi dell’art.3, comma 3, della Legge n. 104/92.
Gli interessati ad accedere al contributo dovranno presentare il proprio progetto ogni anno nel periodo in cui è pubblicato l’avviso per la presentazione. Il progetto dovrà essere redatto in apposito modulo come da indicazioni del bando e presentato ad uno dei Punti Insieme della Zona Sociosanitaria di residenza che successivamente provvederanno ad inoltrare la richiesta all’UVM per la valutazione.
I soggetti che stanno già beneficiando del contributo di Vita Indipendente verranno valutati in ordine cronologico di presentazione della domanda ed avranno priorità rispetto ai nuovi utenti.
L’erogazione del finanziamento dei progetti ritenuti ammissibili avverrà sulla base dell’ordine cronologico di presentazione della domanda e sulla base delle risorse disponibili.
Delibera della Giunta Regione Toscana 117 del 7.02.2022
Ultimo aggiornamento
21 Maggio 2024, 13:16