Progetto gravissime disabilità
Si tratta di un contributo economico mensile erogato dalla SdS, con fondi provenienti dalla Regione e facenti parte del Fondo per la Non Autosufficienza, al fine di favorire la permanenza a domicilio delle persone gravemente disabili.
L’obiettivo è quello di consentire percorsi domiciliari, evitando o differendo l’istituzionalizzazione, tramite l’assunzione di un assistente personale e nell’ottica di un miglioramento della qualità di vita della persona. L’assunzione deve essere formalizzata con la sottoscrizione di un regolare contratto di lavoro secondo la vigente normativa nazionale.
Per i minori con disabilità gravissima per i quali uno dei genitori si assume l’onere dell’assistenza al posto di un assistente personale e nei casi in cui non sia possibile attivare un contratto di lavoro tra il minore e uno dei genitori, è possibile prevedere un assegno di cura mensile.
Cosa fare per accedere al servizio:
Il progetto gravissime disabilità non è un intervento a domanda della persona. Il riferimento per la presa in carico sono i servizi territoriali della Società della Salute del Mugello, per una valutazione del bisogno da parte dell’equipe multidimensionale.
La valutazione del bisogno è effettuata dall’Unità di Valutazione Multidisciplinare per la Disabilità (UVMD) che definisce, nel progetto di vita, le specifiche azioni di sostegno alla domiciliarità, le modalità e gli obiettivi degli interventi.
Fra i requisiti richiesti
• Persone in condizione di “ disabilità gravissima” come definite dalla DGR 1071 del 11-09-2023;
• l’essere in possesso di attestazione ISEE in corso di validità non superiore ad € 60.000,00;
• il non essere beneficiari di altri contributi economici erogati da enti pubblici ai fini della permanenza a domicilio.
Normativa di riferimento: Delibera Giunta Regionale 1071, 11 Settembre 2023-Linee di indirizzo per l’utilizzo delle risorse del Fondo per le Non Autosufficienze destinato alle disabilità gravissime – Modifiche DGR 680/2022 e assegnazione risorse FNA 2022 e 2023″.
Ultimo aggiornamento
12 Aprile 2024, 13:24