M5 C2 1.2. Percorsi di autonomia per persone con disabilità
Budget Euro 357.499,99
Obiettivi:
Il progetto risponde al fabbisogno zonale di garantire interventi strutturali sia individuali che di comunità, per promuovere la vita indipendente nel proprio ambito. La nascita di questo Progetto si deve ad un incontro di idee, energie, speranze e soprattutto obiettivi di una Comunità che vuole pensare ad un domani dignitoso per i suoi cittadini diversamente abili. Tramite l’ipotesi progettuale si sono armonizzate le intenzioni delle Famiglie e della Comunità di appartenenza come Zona Mugello.
Il confronto sul tema del Dopo di Noi si è sviluppato attraverso i numerosi workshop con esperti, famiglie, Istituzioni e Organizzazioni del Terzo Settore dal quale nel 2018 è scaturito il Progetto PASSI. Nella sua redazione si è ispirato ai principi della normativa nazionale L. 112/2016 “disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (Legge sul DopodiNoi)”, pertanto è frutto di una coprogettazione che vede nella Società della Salute del Mugello l’ente capofila del partenariato.
Nel suo ruolo di ascolto e comprensione dei bisogni della persone inserite nella loro Comunità di vita, il Servizio Sociale ha considerato la famiglia come punto di partenza e come filo conduttore onnipresente riconoscendo prioritariamente che l’autonomia nasce dalla relazione e non dalla separazione, ed è partendo da questo legame di lealtà, inteso come impegno che lega agli altri, che si puo’ ipotizzare una continuità fra i membri che ci hanno preceduto e quelli che verranno dopo di noi. Nella realizzazione del progetto affinchè sia realmente utile, l’azione del Servizio Sociale si deve esplicare in un affiancamento volto a stimolare l’individuo, riconosciute le sue capacità e risorse, per sostenerlo nel sviluppare le sue capacità residue.
Il progetto PASSI è quindi caratterizzato per una visione che mette al centro la persona e prevede un progressivo intensificarsi delle attività previste, in una evoluzione legata ai cambiamenti soggettivi. Gli interventi che scaturiscano da progetti individualizzati, l’esame del budget di salute consentirà attraverso adeguata formazione, acquisizione di competenze certificate con ICF, di inserire il soggetto disabile in progetti di lavoro ad esso adeguati, integrando il progetto individualizzato con lavoro, formazione continua per utilizzo strumenti domotici, e abitazione, se necessaria.
Nell’ottica della flessibilità l’accesso al progetto sarà garantito ad un numero variabile di persone, in base alla disabilità certificata e visto il bilancio delle competenze residue. In tal modo le persone possono usufruire di uno o più interventi in un arco temporale variabile e garantito nella definizione del P.A.P. Con possibilità di inserimento in progetti lavorativi per persone svantaggiate Bando FSC pubblicato sul BURT il 27/07/2022l e Bando FSE per persone disabili in possesso di iscrizione nelle liste della L.68/99, collocamento mirato in fase di chiusura e di prossima nuova pubblicazione.
Ultimo aggiornamento
17 Aprile 2024, 16:59