SDS Mugello

Lo scorso sabato si è svolto sabato a Barberino un importante convegno sul tema dell’Alzheimer, organizzato da Comune , Nomos e Pubblica assistenza Bouturlin, e con la partecipazione di Airalzh Onlus e della SDS Mugello, in occasione del quale sono stati illustrati i dettagli del progetto “Atelier Alzheimer”, che prenderà avvio – presso i locali della Pubblica Assistenza Maria Bouturlin – nei prossimi mesi e che sarà gestito dalla Cooperativa Nomos.

L’ Atelier Alzheimer consiste uno spazio socializzante, stimolante e sicuro dove fare attività educative e ricreative, esercizi per mantenersi attivi, senza la presenza di un badante o un familiare. Gli utenti saranno seguiti nelle varie attività da un educatore specializzato, da un operatore sanitario e a rotazione da un’equipe di musicoterapeuti, esperti di pet therapy o di arte terapia, psicologi e un neuropsicologo.  È previsto inoltre uno spazio dedicato ai familiari e ai caregiver dove potranno trovare consigli, informazioni e sostegno psicologico.

Al laboratorio potranno accedere cittadini di tutta la zona del Mugello, che manifestano i primi segni della malattia: liberamente o usufruendo dei voucher tramite la Società della Salute.

Il convegno è stato aperto dai saluti della sindaca Sara Di Maio e di Federica Vannetti, assessora Sanità e Servizi sociali, presente anche il Direttore della SDS e della Zona Mugello, Marco Brintazzoli: “Il progetto è rivolto alle persone con Alzheimer che si trovano in una delle fasi di Alzheimer lieve o intermedia, senza disturbi del comportamento particolari e con mobilità conservata, ed è prezioso per aiutarle a rallentare la perdita di funzioni correlata alla progressione della malattia. La SDS mette a disposizione voucher fino a 8.000 euro per 27 mesi, finanziati con il Fondo Sociale Europeo che ci permette una programmazione per sei anni e che ci consentirà di aprire altri punti di riferimento come questo”.

Leonardo Romagnoli, Presidente SDS: “L’Alzheimer colpisce non solo la persona che ne è affetta, ma l’intera famiglia. Oltre a questo nuovo Atelier a Barberino, nel nostro territorio sono attivi il Caffè Alzheimer di Borgo San Lorenzo (un progetto della Misericordia) e i Musei per l’Alzheimer. Questi servizi sono essenziali perché rappresentano soluzioni concrete per la vita quotidiana, che vanno ad integrare le attività cliniche e assistenziali, contribuendo a rallentare il processo degenerativo della malattia e offrendo al malato un luogo sicuro e stimolante nel quale trascorrere del tempo”.