Inclusione e Lavoro, 110 i beneficiari degli interventi della SDS Mugello

Data:
24 Maggio 2024

Inclusione e Lavoro, 110 i beneficiari degli interventi della SDS Mugello

Il Direttore SDS Marco Brintazzoli: “Il tirocinio rappresenta un importante strumento di avvicinamento al mondo occupazionale, con la nuova programmazione del Fondo sociale europeo continueremo a finanziare l’accompagnamento al lavoro di persone in carico ai servizi sociali. Si tratterà di progetti che saranno in continuità con la precedente programmazione  e che si estenderanno nell’arco di una durata triennale”.

Questo pomeriggio al Festival dell’Inclusione di Borgo San Lorenzo organizzato da Proforma, il Direttore della SDS Mugello ha partecipato, insieme ad altre Istituzioni del territorio, alla Tavola rotonda su “Transizione Scuola età adulta per alunni con disabilità”.

La Società della Salute ha aderito alla programmazione dell’Fondo Sociale Europeo e Fondo Sviluppo e Coesione, a partire dal 2014 con una serie di progetti mirati all’inserimento lavorativo di persone disabili e in condizione di svantaggio socio-economico.

Brintazzoli  si è concentrato su alcuni dati dell’ultima programmazione:

  • Con LOVED (2021-2023) sono stati finanziati 25 tirocini per persone con disabilità, per un finanziamento pari a 127.000 euro.
  • Con COMU 2: (2023-2025) la SDS ha a disposizione un importo finanziabile pari a 179.461 euro, con il coinvolgimento di almeno 25 soggetti in condizione di fragilità socio-economica, con una stima di spesa per i soli tirocini pari ad € 81.000.

Oltre ai progetti derivanti da fondi finalizzati, la Società della Salute espleta il servizio denominato ISA (Inserimenti Socio Assistenziali) con fondi propri. Nel 2023, sul fronte ISA, in Mugello è stata raggiunta una platea di circa 60 beneficiari per una spesa pari ad 95.000 euro (ISA significa retribuzione basata sul gettone presenze pari a 10€ al giorno).

Brintazzoli ha confermato anche che l‘impegno su questa strada proseguirà, in particolare con la prossima programmazione della Regione Toscana del Fondo Sociale Europeo perché: “Non c’è vera inclusione senza l’integrazione nel mondo del lavoro”.

E ha concluso: “Il valore aggiunto del nostro territorio consiste nella profonda collaborazione fra tutti i soggetti: istituzioni, associazioni, scuola, famiglie e Centri per l’impiego, una rete che vogliamo sempre più strutturare anche attraverso il Tavolo Disabilità della nostra SDS, un sostegno concreto e organizzato per le famiglie e i loro ragazzi”.

 

Ultimo aggiornamento

24 Maggio 2024, 18:17